Quale augurio potrebbe accumunare ogni persona di questo mondo? Quale atteggiamento potremmo augurarci l'un l'altro, nel bene e nel male, nella buona o nella cattiva sorte, nella vita e nella morte? Ti auguro, chiunque tu sia, di essere: scintillante.
Una intensa, piccola, brulicante, danzante, sfavillante, confortante, riferente, illuminante, raggiante, affasciante e viva scintilla di quello che sei. Non occorre essere o avere tanto o poco, non serve capire o studiare, sperimentare o progettare per questo. Essere scintillante è la tua identità, e ogni volta che nella situazione - qualsiasi - ti ritrovi a non essere così, non sei te stesso. La scintilla è il piccolo specchio di te, nel quale ti rifletti, con il quale rifletti e agisci, nel quale gli altri e il mondo si riflettono. Lì trovi quello che cerchi, e se non lo trovi, sai che quella scintilla ti sta cercando a sua volta per aiutarti. Piccolo augurio per te, piccolo segno di quello che sei, per sintonizzarti, scintillando, a procedere con serenità, affrontando ogni situazione, nel bene e nel male, pro e contro, ma senza perdere mai la scintilla. E quando ti sembra di non vederla più, questa scintilla, guarda nei posti più reconditi e nascosti della vita, tira fuori dalle tasche quel piccolo specchio del tuo io dove guardare a che punto sei.
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